I titolari di un Libretto di risparmio postale possono accedere al Buono Premium ad una condizione. Scopriamo quale per approfittarne subito.
Il Buono premium è un prodotto di risparmio dedicato a chi possiede un Libretto postale ma solo se il titolare compie una specifica azione. Approfittiamo modalità di sottoscrizione e vantaggi nonché i possibili guadagni.
La liquidità ferma sul conto corrente è a rischio a causa dell’inflazione. Piuttosto che far perdere potere d’acquisto ai propri soldi è meglio investirli senza rischi. I piccoli risparmiatori scelgono i Buoni Fruttiferi di Poste Italiane perché sono garantiti dallo Stato Italiano, godono della tassazione agevolata del 12,50%, sono flessibili e presto usciranno dal calcolo dell’ISEE (sempre che il Governo ricordi di emanare il Decreto attuativo).
Milioni di cittadini hanno già scelto uno dei prodotti proposti dall’azienda italiana. Vantaggioso il Buono Ordinario con rendimento del 2,50%, aspettando 20 anni i guadagni sono molto interessanti ma mai come quelli del Buono dedicato ai minori con rendimento del 4,00% che permetterà di raddoppiare il capitale mantenendolo per 17 o 18 anni. Tra le soluzioni acquistabili unicamente dai titolari di un Libretto Postale c’è il Buono Premium con un rendimento del 3,00% annuo lordo alla scadenza.
Le condizioni per acquistare un Buono Premium
Il Buono Premium è dedicato ai titolari di Libretto Postale e prevede un investimento di un anno con rendimento del 3,00%. Viene emesso esclusivamente in forma dematerializzata ma non tutti possono acquistarlo, solamente chi apporta nuova liquidità. Per “nuova liquidità” si intendono le somme che aumentano il saldo versate dallo scorso 20 settembre fino al 12 novembre 2024.
L’importo dovrà essere apportato sul Libretto Postale tramite bonifico bancario, versamento di assegni circolari o bancari oppure con accredito della pensione o dello stipendio. Da conto corrente BancoPosta o altro Libretto postale la somma dovrà essere trasferita esclusivamente tramite girofondo. Sia il conto che l’ulteriore Libretto dovranno essere intestati allo stesso titolare del Buono Premium se il Libretto Smart non presenta un saldo almeno di pari importo.
Chi è in possesso di un Libretto Ordinario, invece, dovrà apportare nuova liquidità su questo stesso Libretto se non presenta un saldo di pari importo. Da sapere, poi, che eventuali prelievi dal Libretto o dal conto decurteranno la nuova liquidità. Ma come si sottoscrive il Buono Premium? Recandosi presso un Ufficio postale (non ci sono costi di acquisto né di gestione) oppure accedendo all’APP BancoPosta o al sito ufficiale. Online è possibile procedere con le simulazioni dei guadagni per conoscere da subito la cifra che si otterrà. Investendo 5 mila euro, ad esempio, si recupereranno 5.131,25 euro.