Sul web le truffe sui Bitcoin sono diverse e non è sempre facile riconoscerle. Per riuscirci devi fare attenzione ad alcuni segnali.
Sina dalla loro comparsa circa quindici anni fa le criptovalute sono state guardate da molti con sospetto. La realtà però è che si tratta di asset su cui investire può essere più o meno vantaggioso come tanti altri, in base al momento e all’esperienza di chi li usa. Il problema sono le truffe che si sono diffuse sul web e che sfruttano le maggiori criptovalute come copertura.
Bitcoin in particolare è l’asset che meglio si presta a queste frodi. Non perché investire sulla sua blockchain o i suoi exchange sia più rischioso, ma solo perché essendo la criptovaluta più conosciuta le vittime tendono a fidarsi subito vedendo il logo. In più se non si conosce bene il funzionamento di questo mercato è facile credere a informazioni false e farsi derubare.
Di recente ha sollevato una maggiore consapevolezza sull’esistenza di queste truffe il caso della madre di Valeria Marini. Convinta ad effettuare degli investimenti in Bitcoin la donna infatti ha finito con il perdere una somma pari a 350.000 euro nel giro di due anni. Per evitare situazioni simili però ci sono dei segnali a cui fare attenzione e che si ripetono spesso nelle truffe.
Come riconoscere una truffa Bitcoin da subito
Il primo aspetto a cui fare attenzione è la piattaforma di exchange su cui effettuare gli investimenti. Non bisogna mai fidarsi di siti piccoli o poco conosciuti, e non deve mai mancare l’autenticazione a due fattori per confermare le operazioni. In questo modo si sarà sicuri di avere sempre il controllo degli scambi che avvengono con l’avviso sul cellulare.
Sempre parlando di sicurezza bisogna diffidare di chi si presenta come consulente, sia di persona che sul web, e chiede di avere accesso alle chiavi private. Si tratta di codici riservati all’utente e che non vanno mai condivisi, perché altrimenti si darà libero accesso al proprio wallet. Ma il campanello d’allarme principale è la promessa di un guadagno facile in breve tempo.
Il web è pieno di presunti guru o coach che promettono di poter cambiare la vita di una persona con un investimento o che si offrono di fare formazione sulle criptovalute. Ma mentre questi profili sono facili da smascherare non mancano truffatori che mandano mail false spacciandosi per l’assistenza clienti di un exchange.
Una truffa ancora diffusa è la tecnica del giveaway, ossia la richiesta di inviare un certo numero di Bitcoin garantendo di poterli raddoppiare o triplicare. Si tratta di una promessa surreale perché non avrebbe senso chiedere in regalo dei token per darne di più senza chiedere nulla in cambio.